Frattura del conio

Una frattura del conio si verifica quando un conio tende ad incrinàrsi, ossia a rovinarsi leggermente senza rompersi.
Dal momento in cui la struttura del conio inizia a incrinàrsi si formano delle crepe o fessure lungo gli elementi di design. In fase di battitura, il metallo del tondello riempirà tali fessure, rivelando così una linea rialzata di metallo nella moneta appena coniata.

Fondamentalmente, la causa principale deriva dal processo di produzione del conio ed in particolare dalla compressione del punzone riproduttore sul conio vergine che rende più fragili le zone incise.
L’uso prolungato dei conî impiegati per battere monete ad alta tiratura è un altra causa che incide sulla qualità delle monete prodotte. L’officina monetaria, in questi casi tende a sfruttare al massimo ogni conio per battere più monete possibili.

Queste crepe o fessure possono essere inoltre causate dall’interposizione di un corpo estraneo abbastanza solido tra il conio e il tondello durante la fase di battitura. Questo corpo estraneo tende a danneggiare il conio al momento della coniazione generando ulteriori crepe o fessure che talvolta prendono la forma dell’oggetto estraneo interposto.